Magnolia è un film americano drammatico del 1999, scritto e diretto da Paul Thomas Anderson.
Nel Introduzione del film si presentano 3 storie che non riguardano solo la
trama come metafora.
Queste storie sono presentati come esempi di casi in cui cosiddetta realtà supera
la fantasia e la loro morale, è la soluzione di problemi complessi vincenti le
loro relazioni umane che appaiono nel film.
Le storie si parlano principalmente di abuso della giovane generazione dalla
vecchia generazione - genitori e figli, ma non solo.
Di conseguenza, la trama presumibilmente non è piacevole durantte il film ma è
risolto con l'effetto di “Deus ex Macchina” – una frase in latino che originariamente, indica un personaggio della tragedia greca,
ovvero una divinità che compare
sulla scena per dare una risoluzione ad una trama ormai irrisolvibile secondo i
classici principi di causa ed effetto.Questo effetto in realtà risolve i problemi e fornisce "lieto fine" al film. Cercando di capire il significato del nome del film collegandolo sempre al complotto, ho pensato sulla seguente spiegazione: Il fiore Magnolia é conosciuto nei suoi vari colori – viola, giallo, verde e rosa... proprio come gli esseri umani che ne sono tanti tipi. Però la maggioranza dei fiori magnolia il suo colore è bianco crema. Secondo culture diverse, il significato intuitivo del bianco è l'innovazione, la purezza, la bontà. E quindi l'effetto di “Deus ex Macchina” è ciò che risolve i conflitti presenti nel film, rendendo la "pace" tra i personaggi e "unisce" tra le specie (i cosiddetti male) degli esseri umani - una buona ombra bianca e pulita.